Impresa trasformatrice:

- Regione: Emilia-Romagna
- Associazione di appartenenza: Legacoop
Fondata nel 2012 per iniziativa del sistema Legacoop in Emilia-Romagna, INNOVACOOP sostiene la crescita e lo sviluppo delle imprese cooperative attraverso la promozione dell’innovazione e dell’internazionalizzazione.
Tipologia di attività
- Assessment della maturità digitale
- Assessment delle competenze digitali
- Orientamento verso le aree di sviluppo e digitalizzazione
- Supporto alla progettazione di progetti di digitalizzazione
- Progettazione e trasferimento tecnologico
Settore / tecnologia
- Internet delle cose e delle macchine
- Cyber security e business continuity
- Big data e analytics
- Intelligenza artificiale
- Blockchain
- Soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa
- Simulazione e sistemi cyberfisici
- Integrazione verticale e orizzontale
- Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply
- Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività
- Sistemi IoT con applicazione in ambiti di interesse cooperativo
- Sistemi di telemedicina, televisita, teleconsulto e tutto quanto concerne il tema dell’assistenza remota di pazienti e/o utenti, terapie a distanza, supporto ecc.
Esempi di progetti di trasformazione digitale realizzati
Blockchain nel sociale
La cooperativa sociale si è rivolta a Innovacoop per studiare la fattibilità di strutturazione di una piattaforma in grado di svolgere servizi a terzi, rendicontazione, finanziamenti.
Innovacoop ha supportato la cooperativa nello strutturare la necessità e ipotizzare la struttura della piattaforma soluzione.
Soggetti coinvolti oltre a Innovacoop (Nodo PICO):
Cooperativa sociale di Bologna
DECENTRA – https://decentra.academy/
Digital Twins
Un’azienda cooperativa metalmeccanica specializzata nella progettazione e nella costruzione di attrezzature per la fonderia che ha innovato le metodologie di produzione sta investendo con continuità in nuovi macchinari per la lavorazione meccanica di materiali metallici (foratura, fresatura, alesatura, elettroerosione, tornitura, rettifica, …).
Le attività sono focalizzate negli ultimi anni nella progettazione e nella costruzione di attrezzature per le fonderie di leghe leggere, in pressocolata, in gravità e in bassa pressione. La cooperativa ha chiesto a Innovacoop di supportarli nella progettazione particolari pressofusi sempre più grandi, integrando più elementi e superando i software FEM evitando sovradimensionamenti ingiustificati. Limitare le dimensioni degli stampi ha evidenti benefici anche nella ottimizzazione dei costi di produzione degli stampi (riduzione costi produzione materie prime (costi energia e impatto ambientale delle acciaierie), riduzione tempi e costi lavorazioni (necessarie macchine di dimensioni inferiori con costo d’investimento inferiore e con costo orario inferiore), riduzione costi di movimentazione (dimensioni carroponti e altri mezzi) e logistica (trasporti)).
Le tempistiche di progettazione e costruzione degli stampi sono molto critiche: tutte le attività di sviluppo devono essere compresse e mascherate per venire incontro alle esigenze del Cliente finale.
L’obiettivo del progetto è implementare la tecnologia Digital Twins per effettuare analisi in grado di individuare eventuali parti dello stampo sottodimensionate, che potrebbero causare rotture durante l’esercizio.
Questa analisi deve essere fatta ovviamente in fase di sviluppo del progetto dello stampo, prima che le lavorazioni abbiano inizio e in breve lasso di tempo, in modo che il dimensionamento dello stampo possa essere confermato senza ritardare l’approvvigionamento e la lavorazione dei blocchi d’acciaio (parti stampanti e portastampanti).
Era infatti stata richiesta una procedura d’analisi snella e reiterabile in grado di dare risultati certificati, condivisibili con il Cliente per accettazione.
Innovacoop, dopo l’analisi delle esigenze ha identificato la competenza tecnico scientifica dell’Università di Bologna e ha gestito le varie fasi di implementazioni del progetto.
Soggetti coinvolti oltre a Innovacoop (Nodo PICO): cooperativa metalmeccanica, Università di Bologna (Dipartimento di Ingegneria Industriale (DIN) dell’Università di Bologna)
Collaborazione in azienda
La cooperativa CFP ha evidenziato la necessità di identificare uno strumento tecnologico abile a facilitare la comunicazione efficace tra lavoratori all’interno dello stesso cantiere ma anche archiviarne le informazioni creando uno storico di dati utili a pianificare in maniera efficace le attività.
Il nodo PICO – Innovacoop ha analizzato la necessità nel dettaglio (Processi non fluidi, Collaborazione poco efficace, Conoscenza difficile da reperire)
Il nodo PICO – Innovacoop ha quindi favorito l’interlocuzione con il partner tecnologico Injenia per la costruzione di una piattaforma di cui la cooperativa si è dotata e che ha reso naturali le interazioni tra le persone e facilitato la gestione dei processi e la condivisione della conoscenza.
Innovacoop ora svolge una funzione di management e verifica dell’avanzamento delle attività.
Soggetti coinvolti oltre a Innovacoop (Nodo PICO):
Cooperativa Facchini e Portabagli (CFP) – https://cfpmo.it/
Injenia – https://injenia.it/
Agricoltura di precisione
Innovacoop – nodo territoriale PICO supporta l’implementazione di alcune sperimentazioni di agricoltura di precisione basata sull’utilizzo di dati satellitari:
La prima sperimentazione mira a testare soluzioni digitali che utilizzano dati satellitari e meteorologici per stimare la produttività delle colture e ottimizzare gli interventi agronomici (campi dedicati alla cerealicoltura);
La seconda sperimentazione è dedicata a testare soluzioni digitali che uniscono dati satellitari e dati raccolti in campo (attraverso reti di sensori o macchinari 4.0) per monitorare lo stato vegetativo delle colture e tarare gli interventi di coltivazione – con particolare attenzione a quelli d’irrigazione (campi dedicati alla viticoltura).
Le attività sono co-finanziate nell’ambito del progetto GoINN4Digital, rete Europea SmartAgriHubs – programma H2020.
Soggetti coinvolti oltre a Innovacoop (Nodo PICO):
DIGIMAT – https://www.digimat.it/
6 cooperative agricole emiliano-romagnole per un totale di oltre 10 ettari di campi.
Rispetto alla mobilità delle persone, la mobilità delle merci non può ancora sfruttare a pieno la multi-modalità e l’ecosostenibilità come leve di cambiamento, in quanto deve prima concentrarsi sulla digitalizzazione: sono presenti nel mondo piattaforme che mettono in contatto domanda e offerta di trasporto merci con l’obiettivo di migliorare l’efficienza (es. minimizzando i viaggi a vuoto) ma non esiste un modello consolidato di gestione della logistica su territorio italiano, con rischio di perdita di competitività nel mercato nazionale nei confronti di altri paesi
Per questo Innovacoop, assieme ad altri soggetti tecnologici, sta coordinando un progetto di sviluppo di una piattaforma di logistica autoconsistente ma integrata con la Piattaforma Logistica Nazionale di cui beneficeranno importanti attori della catena del valore della logistica.
Il progetto, che porterà diversi benefici a tutti gli attori, ha previsto momenti di confronto, questionari e focus group con tutti i soggetti interessati. Queste fasi sono state coordinate e gestite da Innovacoop.
Soggetti coinvolti oltre a Innovacoop (Nodo PICO):
Legacoop Produzione e Servizi (PS) – https://legacoop.produzione-servizi.coop/
Associate a Legacoop PS